Cosa hanno in comune una svapata e la sigaretta tradizionale?

Modificato il: 17/04/2020

Molto più di quanto tu non creda. Attraverso una serie di accortezze è possibile creare una combinazione per cui il liquido simula in maniera accurata una boccata di fumo

La cosa più eclatante è sicuramente il sapore, per cui chi ricerca il particolare gusto della sigaretta dovrà prestare attenzione all’aroma da acquistare. Nella gamma di Terpy c’è appositamente una sezione di liquidi per sigaretta elettronica tabaccosi, che si distinguono per le note avvolgenti ed intense del tabacco, di un buon sigaro e di sigarette. 

Se poi, ciò che più vi manca della sigaretta tradizionale è quella forte sensazione in gola quando si aspira, il cosiddetto hit, la variabile su cui concentrarsi è il rapporto tra glicole propilenico o PG e glicerina vegetale o VG (PG/VG). Maggiore sarà il valore di PG, maggiore sarà l’hit alla gola, mentre il fumo che uscirà dalla sigaretta elettronica sarà disperso. Con alti valori di VG, invece, il liquido prenderà l’aspetto di un olio e il fumo sarà denso, per chi ama fare gli anelli di vapore. 

Da ultimo, la nicotina. In concentrazioni variabili, con libertà di scelta del dosaggio e del flacone, passare alla sigaretta elettronica non significa dire subito addio alla nicotina. Certo, al contrario delle sigarette tradizionali, con quella elettronica c’è la possibilità di scegliere quanta sia necessaria e, anche, arrivare a eliminarla del tutto