Modificato il: 14/05/2024
Sul mercato si trovano e-cig con vari gradi di protezione certificata, ma le caratteristiche tecniche potrebbero non soddisfare tutti gli svapatori
La sigaretta elettronica è ormai un dispositivo comune, utilizzato soprattutto da ex fumatori che, sia per ragioni di salute che per ragioni economiche, hanno tagliato la sigaretta tradizionale in favore dello svapo.
L’ampia richiesta sul mercato ha portato alla creazione di sigarette elettroniche con caratteristiche tecniche sempre più sofisticate così da rispondere alle esigenze più diverse, tra cui quella di avere una e-cig in grado di resistere all’acqua.
Resta da chiarire se le sigarette elettroniche resistenti all’acqua esistono davvero oppure no: proviamo a fare chiarezza.
Cosa significa “resistente all’acqua”?
La domanda sembra banale, ma non lo è. Per essere resistente all’acqua, un dispositivo deve rispondere a determinate caratteristiche e avere un grado di protezione certificato secondo la norma CEI EN60529/1997.
La norma individua i diversi gradi di protezione IP (protezione individuale): alla sigla seguono due cifre che identificano il grado di protezione ed altre due lettere opzionali. Il primo numero indica il livello di protezione contro i corpi solidi (da 1 a 6), mentre la seconda cifra identifica il grado di protezione contro i liquidi (da 1 a 8).
Ecco una tabella coi diversi gradi di protezione:
1a cifra – Protezione da solidi
| Cifra | Descrizione |
| 0 | Nessuna protezione |
| 1 | Protezione da oggetti solidi maggiori di 50mm |
| 2 | Protezione da oggetti solidi maggiori di 12mm |
| 3 | Protezione da oggetti solidi maggiori di 2,5 mm |
| 4 | Protezione da oggetti solidi maggiori di 1 mm |
| 5 | Protezione contro le polveri |
| 6 | Totale protezione contro le polveri |
2a cifra – Protezione da liquidi
| Cifra | Descrizione |
| 0 | Nessuna protezione |
| 1 | Protezione da caduta verticale delle gocce d’acqua |
| 2 | Protezione da caduta d’acqua o pioggia fino a 15° dalla verticale |
| 3 | Protezione da caduta d’acqua o pioggia fino a 60° dalla verticale |
| 4 | Protezione da spruzzi d’acqua da tutte le direzioni |
| 5 | Protezione dai getti d’acqua |
| 6 | Protezione dai getti d’acqua potenti |
| 7 | Protezione contro effetti delle immersioni temporanee |
| 8 | Protezione contro effetti delle immersioni continue |
Per fare un esempio, un dispositivo con grado di protezione IP67 avrà un livello di protezione 6 contro i solidi (protezione forte da polvere) e di livello 7 contro i liquidi (protezione contro l’immersione).
Chiarito questo, c’è da capire se esistono davvero sigarette con un grado di protezione certificato dall’acqua.
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Sigarette elettroniche waterproof: esistono oppure no?
La risposta è sì: in commercio esistono sigarette elettroniche waterproof, con diversi gradi di protezione dalla polvere e dai liquidi.
In linea di massima, le sigarette elettroniche resistenti all’acqua disponibili attualmente hanno vari gradi di protezione:
- IP 66 (contro polvere e getti d’acqua potenti);
- IP 67 (contro polvere e immersioni temporanee);
- IP 68 (contro polvere e immersioni continue).
Esistono quindi e-cig non solo protette dalle cadute d’acqua accidentali (per esempio la pioggia o gli schizzi di un lavandino) ma che possono persino essere immerse senza problemi.
Le caratteristiche dei modelli di sigaretta elettronica waterproof sono simili a quelle delle sigarette elettroniche non resistenti all’acqua: dotate perlopiù di batteria singola, possono disporre di un serbatoio con capienza più o meno ampia e avere più o meno funzioni. In generale, sono spesso dispositivi semplici da usare, creati per essere utilizzati da neofiti ed esperti.
I vantaggi e gli svantaggi di una sigaretta resistente all’acqua
Perché si dovrebbe scegliere un dispositivo resistente all’acqua?
I vantaggi sono tutti legati alla protezione dall’acqua e dalla polvere: le sigarette elettroniche waterproof possono essere usate in luoghi in cui una sigaretta elettronica senza certificazione IP può subire danni dal contatto con liquidi, per esempio al mare, in piscina o in mezzo alla natura.
Chi è appassionato di escursioni, poi, può scegliere una sigaretta elettronica che oltre a essere resistente all’acqua e alla polvere integra funzioni come il barometro, l’altimetro, il termometro e persino la torcia.
In generale, però, si tratta soprattutto di dispositivi “base”, poco personalizzabili e con funzioni più o meno limitate a seconda del modello: in altre parole, sono sigarette elettroniche pensate anche per i novizi e per chi vuole svapare in semplicità.
Al contrario, gli svapatori più esperti, che vogliono configurare la sigaretta elettronica per avere un’esperienza di svapo personalizzata, difficilmente troverebbero interessanti questo tipo di dispositivi.
Una buona soluzione potrebbe essere quella di acquistare una sigaretta elettronica resistente all’acqua da usare in tutte quelle occasioni “a rischio”, come in piscina o al mare.
Ricordiamo che la sigaretta elettronica, se immersa in acqua, può subire danni irreversibili: ecco perché non andrebbe usata vicino all’acqua.
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In conclusione
Le sigarette elettroniche resistenti all’acqua esistono: in commercio, si trovano diversi modelli, ognuno con un determinato grado di protezione IP. Alcuni di questi modelli sono resistenti ai getti d’acqua, altri possono persino essere immersi in acqua senza problemi.
La maggior parte di questi dispositivi, tuttavia, hanno caratteristiche “base” e difficilmente possono soddisfare le esigenze degli svapatori esperti, che vogliono aver sotto controllo tutti le funzionalità dell’e-cig. Alcuni modelli, tuttavia, integrano funzioni adatte a chi ha la passione per l’escursionismo ed è spesso a contatto con la natura: in questo caso, una protezione IP dall’acqua è fondamentale.
Dunque, quando arriva il momento di scegliere una sigaretta elettronica, potresti pensare di affiancare alla un dispositivo “classico” una e-cig resistente all’acqua, da usare in tutti i contesti in cui è altro il rischio di contatto con l’acqua.
