Il glicole propilenico della sigaretta elettronica è tossico? Facciamo luce su questa credenza

Il glicole propilenico è tossico?

Modificato il: 15/05/2024

Quali sono gli effetti sulla salute di questo componente dei liquidi per lo svapo

La base eliquid protagonista dello svapo include principalmente due composti: la glicerina vegetale e il glicole propilenico. Sul secondo, spesso e volentieri, vengono messe in giro notizie false; nella fattispecie, questa sostanza viene definita “tossica”. Se stai pensando di smettere di fumare e ricorrere alla sigaretta elettronica per rendere il compito più semplice, è probabile che tu abbia cercato informazioni online per capire se lo svapo sia dannoso per la salute.

Leggere che i liquidi per la e-cig sono tossici non ti ha convinto e vuoi approfondire l’argomento? In questo articolo chiariremo se il glicole è davvero tossico, quali sono i suoi possibili effetti sull’organismo e perché viene usato per produrre i liquidi da svapo.

Liquidi per sigarette elettroniche

Il glicole propilenico è tossico o cancerogeno? Assolutamente no!

Non è da escludere che ti sia capitato di leggere o sentir dire che la sigaretta elettronica è nociva quanto quella analogica, se non addirittura di più. Naturalmente, non è così: ti basti pensare che in una sigaretta tradizionale sono presenti circa 4.000 sostanze (molte delle quali tossiche) che vengono assunte tramite combustione, mentre nella e-cig il processo di inalazione è la vaporizzazione e le sostanze presenti nei liquidi da svapo sono solamente 4.

Una di queste è il glicole propilenico, ed è proprio su di essa che si scagliano i detrattori della e-cig: tra le inesattezze che girano intorno a questa sostanza non ci sono solamente quelle inerenti alla sua presunta tossicità, ma anche quelle secondo cui sarebbe cancerogena. E perché? Beh, probabilmente perché il glicole è un derivato del petrolio.

Ok, è comprensibile che sulle prime possa venire spontaneo pensare che una sostanza ricavata dal petrolio possa essere dannosa per la salute, ma in realtà non è così. Non a caso, il glicole propilenico non viene usato solamente per i liquidi tabaccosi, fruttati e cremosi che tanto piacciono ai vaper ma anche come eccipiente alimentare e, salvo che non venga assunto in quantità spropositate, non è pericoloso per la salute dell’uomo. La FDA (Food and Drug Administration), infatti, ne ha approvato l’uso tempo fa, prima che venisse usato per produrre i liquidi per la sigaretta elettronica.

Pertanto, puoi stare tranquillo (o tranquilla): il glicole non è tossico. Tuttavia, è bene sapere che, in alcuni casi, può dare effetti collaterali.

Leggi anche: Come scegliere l’atomizzatore ideale per soddisfare le tue esigenze

Quali sono gli effetti collaterali del glicole propilenico

Probabilmente non lo sai, ma è altamente probabile che tu abbia assunto glicole propilenico svariate volte fin da quando eri bambino; molto prima, dunque, di poter pensare di iniziare a svapare. Questa sostanza liquida inodore e incolore, infatti, viene utilizzata da tempo in prodotti alimentari come la panna, il gelato e le bevande analcoliche, ma anche in cosmetici e prodotti per l’igiene come le creme per le mani, lo shampoo e il dentifricio.

Questo dimostra che si tratta di una sostanza sicura e priva di tossicità. Ciò nonostante, in alcune situazioni la sua assunzione può generare problemi. Ad esempio, se si ingerisce glicole propilenico in quantità elevate (può capitare durante lo svapo quando il liquido non viene vaporizzato bene e va a finire sotto la lingua) la gola si secca e le mucose si irritano. Tuttavia, è sufficiente bere immediatamente molta acqua per evitare l’insorgere di tali sintomi.

Occorre precisare, però, che l’ingestione di una eccessiva quantità di glicole potrebbe avere come effetto indesiderato l’asma e l’arrossamento cutaneo. Inoltre, chi sa di avere un’allergia a questa sostanza dovrebbe evitare di assumerla in dosi elevate onde evitare la comparsa di sfoghi cutanei, nausea, mal di testa o vertigini. Ad ogni modo, essere allergici al glicole non pregiudica la possibilità di usare la sigaretta elettronica; esistono, infatti, dei liquidi la cui composizione non include questa sostanza.

Effetti collaterali del glicole

A cosa serve il glicole nella sigaretta elettronica

Come abbiamo già detto, il glicole propilenico è uno dei componenti principali dei liquidi per sigaretta elettronica. Ma perché questa sostanza viene utilizzata per la preparazione delle basi liquide alle quali vengono aggiunti gli aromi da svapo ed eventualmente la nicotina liquida?

Beh, la percentuale di glicole e glicerina vegetale influisce sulla vaporizzazione: un liquido con una concentrazione equilibrata di entrambi i composti è più adatto al tiro di guancia, dunque produce un vapore meno consistente; al contrario, un liquido con più glicerina produce un vapore denso adatto al tiro polmonare.

Entrambe le sostanze, dunque, incidono sulla produzione del vapore ma in modo diverso.

Leggi anche: Possiamo svapare in spiaggia? Ecco cosa dice la normativa in materia

In conclusione

In questo articolo hai scoperto che il glicole propilenico non è né tossico né cancerogeno. Inoltre abbiamo chiarito che è possibile svapare anche se si è allergici a questo composto. Se sei alla ricerca di liquidi da svapo con diverse concentrazioni di glicole e glicerina, sappi che su Terpy troverai un’ampia selezione di gusti e aromi con e senza nicotina.

Fai visita a Terpy.it!