Modificato il: 14/05/2024
Ecco le sostanze che rendono il tuo svapo un’esperienza unica
Da quando la sigaretta elettronica è entrata in scena, molti fumatori tradizionali hanno trovato in essa un’alternativa più salutare e, sotto diversi aspetti, anche più economica.
Ma cosa rende possibile la magia dello svapo?
È tutto merito della particolare composizione dei liquidi per sigaretta elettronica. E oggi ti condurremo in un viaggio affascinante nel mondo degli ingredienti utilizzati per produrre gli e-liquid, esplorando i segreti dietro il propilene glicolico (PG), la glicerina vegetale (VG), la nicotina liquida e gli aromi concentrati.
Preparati a immergerti in un mondo di sapori, scelte personalizzate e nuvole vellutate di vapore.
Cos’è il propilene glicolico?
Il propilene glicolico è un liquido incolore, inodore e leggermente dolce, che si ottiene dalla reazione di idratazione dell’ossido di propilene. Si tratta di un composto biodegradabile e con una bassa tossicità, che viene usato in molti settori industriali come conservante, umettante, solvente o emolliente. Lo troviamo ad esempio in molti prodotti farmaceutici, cosmetici, detergenti e alimentari.
Il PG ha diverse proprietà che lo rendono adatto all’uso nella sigaretta elettronica. Innanzitutto, è un ottimo veicolo per gli aromi concentrati, in quanto non ha sapore né odore e li trasporta senza alterarli. È anche un liquido fluido che facilita l’assorbimento del cotone della resistenza e abbassa le temperature di esercizio delle stesse. Infine, ha un forte potere igroscopico, ovvero assorbe l’umidità dall’aria, mantenendo l’ambiente umido e favorendo la formazione di un vapore denso e persistente.
Il propilene glicolico è considerato sicuro per l’uso nella sigaretta elettronica, in quanto non ha effetti nocivi a lungo termine né provoca dipendenza. Tuttavia, alcune persone possono essere allergiche o intolleranti al PG e manifestare sintomi come irritazione della gola, tosse, mal di testa o nausea. In questi casi, si consiglia di ridurre la sua concentrazione o di optare per liquidi a base di VG puro. Inoltre, il PG può causare una leggera disidratazione a causa del suo potere igroscopico. Per questo motivo, è importante bere molta acqua durante lo svapo e mantenere una buona igiene orale.
Le caratteristiche della glicerina vegetale
La glicerina vegetale è una sostanza liquida, incolore e inodore, ottenuta dai grassi vegetali. Ha un sapore leggermente dolce e una consistenza viscosa e viene utilizzata in diversi settori, tra cui, naturalmente. quello dello svapo.
Nella sigaretta elettronica, la glicerina vegetale è uno dei due componenti principali del liquido base, insieme al glicole propilenico (PG).
La VG ha diverse proprietà che la rendono adatta agli e-liqud, tra le quali:
- produce grandi quantità di vapore denso e corposo durante la svapata;
- agisce come solvente per gli aromi e la nicotina, mantenendo il liquido stabile e omogeneo;
- ha un effetto emolliente sulle mucose della bocca, contrastando la secchezza delle fauci che può essere causata dal PG;
- ha un effetto dolcificante sul gusto del liquido, rendendolo più gradevole. Attenzione però: se presente in misura eccessiva, può influire negativamente sulla percezione dell’aroma dell’e-liquid.
La glicerina vegetale non è tossica né nociva per la salute. È una sostanza approvata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dall’Unione Europea come additivo alimentare e cosmetico e non ci sono evidenze scientifiche che dimostrino effetti negativi derivanti dal suo uso nella sigaretta elettronica.
Tuttavia, possiede anche delle caratteristiche che possono influenzare negativamente l’esperienza di svapo:
- essendo molto viscosa, può intasare la resistenza della e-cig, riducendone le prestazioni e la durata e causando le fastidiosissime steccate;
- è poco volatile e pertanto può lasciare residui sulle pareti dell’atomizzatore, richiedendo una maggiore pulizia e manutenzione del dispositivo;
- la VG è un liquido molto viscoso. Di conseguenza richiede una maggiore potenza erogata della batteria per essere vaporizzata efficacemente;
- essendo poco reattiva con gli aromi, e a causa del suo sapore dolciastro (come spiegato in precedenza) può attenuare il sapore del liquido, soprattutto se usata in alte percentuali.
Per questi motivi, la glicerina vegetale non viene mai utilizzata da sola nel liquido base, ma viene sempre miscelata con il glicole propilenico, che ha proprietà opposte.
Leggi anche: La manutenzione della tua sigaretta elettronica è la chiave per una migliore esperienza di svapo
Il giusto rapporto tra PG e VG? Dipende
Non esiste una regola fissa per calcolare le concentrazioni ideali di propilene glicolico e di glicerina vegetale presenti nei liquidi per sigaretta elettronica. Il rapporto tra PG e VG, infatti, può variare a seconda delle preferenze del vaper.
In generale, si possono trovare liquidi con una composizione PG/VG di 50/50, 70/30 o 80/20. Un rapporto maggiore di propilene glicolico favorisce il sapore e la fluidità del liquido, mentre un rapporto maggiore di glicerina vegetale favorisce la produzione di vapore ma riduce il colpo in gola (la sensazione di contrazione della laringe) e il sapore del liquido.
In linea di massima, si può dire che:
- un’alta concentrazione di VG (70% o più) è adatta per chi cerca nuvole di vapore spettacolari e per chi usa atomizzatori sub-ohm (con resistenze inferiori a 1 ohm);
- un’alta concentrazione di PG (dal 50% in su), invece, è l’ideale per chi cerca una sensazione il più possibile simile al fumo tradizionale e per chi usa atomizzatori con resistenze superiori a 1 ohm.
La nicotina liquida: caratteristiche ed effetti sul corpo umano
La nicotina liquida è una sostanza che si aggiunge ai liquidi per sigaretta elettronica per simulare l’effetto della sigaretta tradizionale. Di norma viene venduta in flaconi da 10 ml con diverse concentrazioni di principio attivo, che vanno da 3 a 20 mg/ml. La scelta della concentrazione dipende dalle abitudini e dalle preferenze del fumatore.
Questo prodotto ha lo scopo di aiutare il fumatore a ridurre o smettere il consumo di sigarette tradizionali, offrendo una sensazione simile ma meno dannosa per la salute. Il vapore delle e-cig, infatti, non contiene le sostanze tossiche e cancerogene presenti nel fumo di tabacco, come il catrame, il monossido di carbonio e i metalli pesanti.
Viene prodotta attraverso un processo chimico chiamato estrazione che può essere eseguito tramite varie tecniche. La più comune consiste nell’utilizzare una soluzione acquosa di acido cloridrico che viene fatta passare attraverso le foglie di tabacco tritate in modo che rilascino la nicotina in forma di cloruro di nicotina.
Quest’ultimo viene poi separato dalla soluzione acquosa tramite un processo di distillazione o evaporazione. Il prodotto finale è una nicotina pura al 99%, che viene poi diluita in una base liquida per ottenere un prodotto adatto allo svapo.
È importante ricordare comunque che anche la nicotina liquida, così come quella contenuta nelle bionde, può causare dipendenza fisica e psicologica, se assunta in dosi elevate e per lunghi periodi. Questo è particolarmente evidente di fronte ai classici sintomi di astinenza, come irritabilità, ansia, nervosismo, insonnia, mal di testa e aumento dell’appetito. Per evitare tutto questo, si consiglia di ridurre gradualmente la concentrazione di nicotina nei liquidi per sigaretta elettronica, fino ad arrivare a zero, così da liberarsi per sempre da questa schiavitù.
D’altronde, è proprio per questo che è nata la sigaretta elettronica: per riuscire a superare gradualmente la dipendenza dalle bionde riducendo, nel contempo, gli effetti negativi ai danni del nostro organismo.
La nicotina liquida può avere anche degli effetti collaterali indesiderati, se ingerita accidentalmente, come nausea, vomito, vertigini, tachicardia, ipertensione e tremori. In caso di sovradosaggio o intossicazione è vitale contattare immediatamente il numero di emergenza 118 e seguire le indicazioni del personale sanitario.
Quello che devi sapere sugli aromi concentrati per sigaretta elettronica
Gli aromi concentrati per sigaretta elettronica sono sostanze liquide che contengono l’essenza del gusto che si vuole ottenere nel prodotto finale. È importante ricordare che non possono essere usati da soli, ma devono essere diluiti con una base neutra, composta da glicole propilenico (PG), glicerina vegetale (VG) e nicotina a seconda delle preferenze.
Per miscelarli adeguatamente nei liquidi per sigaretta elettronica bisogna seguire alcuni passaggi:
- scegliere l’aroma concentrato che si preferisce, in base al gusto e alla qualità. Ne esistono infatti moltissimi sul mercato, suddivisi in base alla tipologia del loro gusto, come fruttati, cremosi, tabaccosi, ecc;
- scegliere la base neutra con cui diluire l’aroma concentrato, in base alla percentuale di PG/VG e alla quantità di nicotina desiderata;
- calcolare la percentuale di diluizione dell’aroma concentrato nella base neutra, seguendo le indicazioni del produttore o le proprie preferenze. La percentuale di diluizione varia a seconda dell’aroma scelto, della base usata e del risultato che si vuole ottenere. In generale, si consiglia di non superare il 15-20%, per evitare di saturare il gusto e danneggiare la resistenza dell’atomizzatore;
- miscelare l’aroma concentrato con la base neutra in un flacone vuoto, agitando bene il contenuto per farlo amalgamare. Si consiglia di usare un flacone graduato o una siringa per dosare con precisione le quantità.
- lasciare maturare il liquido ottenuto in un luogo fresco e buio per il tempo necessario a far esprimere al meglio il sapore del prodotto. Il tempo di maturazione varia a seconda dell’aroma scelto, della base usata e delle proprie preferenze. In generale, si consiglia di attendere almeno una settimana prima di usare il liquido, ma alcuni aromi possono richiedere anche più di un mese per maturare completamente.
Quali sono le differenze tra aromi concentrati organici e sintetici?
Come avrai già capito dal titolo del paragrafo (e come probabilmente saprai bene se sei un vaper veterano), gli aromi concentrati si dividono in due categorie: organici e sintetici.
I primi si ottengono dall’estrazione da ingredienti naturali, come frutta, fiori, erbe, spezie, ecc. Per esempio, per ottenere l’aroma alla fragola si farà macerare la fragola, per quello all’ananas si partirà dall’ananas e via dicendo.
Questi aromi sono considerati più naturali e fedeli al sapore originale, ma hanno anche degli svantaggi: sono più costosi, più difficili da reperire e più pesanti per la coil che può essere danneggiata rapidamente dal loro utilizzo.
Gli aromi sintetici, invece, sono quelli che si creano a partire da molecole non presenti nelle sostanze naturali, ma che ne riproducono il sapore. Sono più economici, più facili da trovare e più leggeri per la coil rispetto agli organici, ma possono essere meno naturali e fedeli al sapore originale. Tuttavia, se di qualità riescono comunque ad avere una resa aromatica che non ha nulla da invidiare a quelli organici.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi degli aromi organici e sintetici?
Come abbiamo detto, gli aromi organici e sintetici hanno dei pro e dei contro che possono influenzare la tua scelta in base alle tue preferenze e alle tue esigenze.
I vantaggi degli aromi organici
- Sono più naturali e fedeli al sapore originale;
- sono più adatti a chi cerca un gusto puro e autentico;
sono più indicati per gli amanti dei tabacchi organici.
Gli svantaggi degli aromi organici
- Sono più costosi e difficili da reperire;
- sono più pesanti per la coil e richiedono una maggiore manutenzione;
- sono più soggetti a variazioni di qualità a seconda della provenienza e della stagionalità degli ingredienti.
I vantaggi degli aromi sintetici
- – Sono più economici e facili da trovare;
- sono più leggeri per la coil e richiedono una minore manutenzione;
- sono più stabili e uniformi nella qualità media dei prodotti in vendita.
Gli svantaggi degli aromi sintetici
- Sono men fedeli al sapore originale;
- sono meno adatti a chi cerca un gusto puro e autentico;
- sono meno indicati per gli amanti dei tabacchi organici.
Come scegliere tra aromi organici e sintetici?
Non esiste una risposta univoca a questa domanda, perché dipende molto dai tuoi gusti personali e dalle tue aspettative. In generale, puoi seguire questi consigli:
- prova diversi tipi di aromi prima di decidere quale ti piace di più;
- leggi le recensioni degli altri utenti per farti un’idea della qualità degli aromi;
- controlla le percentuali di diluizione consigliate dagli produttori e segui le istruzioni per ottenere il miglior risultato durante i tuoi test;
- sperimenta anche combinazioni di più aromi per creare delle ricette personalizzate in linea con i tuoi gusti;
- tieni conto del tipo di atomizzatore che usi e della potenza che imposti, perché questi fattori possono influire sul rendimento degli aromi.
Leggi anche: Come miscelare il liquido per la sigaretta elettronica: la guida definitiva
In conclusione
Hai esplorato il mondo affascinante dei liquidi per sigaretta elettronica, scoprendo i segreti dietro gli ingredienti principali che compongono questi liquidi. Dal propilene glicolico alla glicerina vegetale, dalla nicotina liquida agli aromi concentrati, hai acquisito una conoscenza approfondita di ciò che rende unico il tuo svapo.
Ora sei armato di informazioni preziose per personalizzare la tua esperienza di svapo, scegliendo gli aromi che rispecchiano i tuoi gusti e soddisfano le tue preferenze. Che tu sia un amante dei sapori intensi e cremosi, o preferisca la freschezza delle note fruttate, hai scoperto come selezionare gli ingredienti giusti per creare il liquido perfetto.
Non ti resta che mettere in pratica tutto questo: e quale posto migliore per farlo se non lo shop di Terpy?
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Take Aways
- Il propilene glicolico (PG) è un liquido biodegradabile e a bassa tossicità ampiamente utilizzato in vari settori industriali, inclusi farmaceutico, cosmetico e alimentare. Nella sigaretta elettronica, il PG funge da veicolo per gli aromi e contribuisce a produrre un vapore denso e persistente.
- La glicerina vegetale (VG) è un liquido incolore e inodore ottenuto dai grassi vegetali. È comunemente utilizzata come componente principale nella base dei liquidi per sigarette elettroniche. La VG produce grandi quantità di vapore e ha un effetto emolliente sulle mucose della bocca.
- Il rapporto tra PG e VG nei liquidi per sigarette elettroniche può variare a seconda delle preferenze personali. Un’alta concentrazione di VG favorisce la produzione di vapore, mentre un’alta concentrazione di PG favorisce il sapore e la fluidità del liquido.
- Entrambi il propilene glicolico e la glicerina vegetale sono considerati sicuri per l’uso nella sigaretta elettronica, ma alcune persone possono essere allergiche o intolleranti a uno dei due componenti. È importante bere molta acqua durante lo svapo e mantenere una buona igiene orale quando si utilizzano liquidi contenenti PG o VG.
- Gli aromi concentrati per sigarette elettroniche possono essere organici o sintetici. Gli aromi organici sono estratti da ingredienti naturali, mentre gli aromi sintetici sono creati da molecole che riproducono il sapore desiderato. Entrambi hanno vantaggi e svantaggi, e la scelta dipende dalle preferenze individuali. È consigliabile provare diversi tipi di aromi e seguire le istruzioni del produttore per ottenere i migliori risultati.
Domande e Risposte
Cos’è il propilene glicolico?
Il propilene glicolico è un liquido incolore, inodore e leggermente dolce, che si ottiene dalla reazione di idratazione dell’ossido di propilene. Viene utilizzato in molti settori industriali come conservante, umettante, solvente o emolliente.
Quali sono le caratteristiche della glicerina vegetale?
La glicerina vegetale è una sostanza liquida, incolore e inodore, ottenuta dai grassi vegetali. Ha diverse proprietà che la rendono adatta all’uso negli e-liquid, come la produzione di vapore denso, l’effetto emolliente sulle mucose e il dolcificante sul gusto del liquido.
Qual è il giusto rapporto tra propilene glicolico e glicerina vegetale?
Non esiste una regola fissa per calcolare le concentrazioni ideali di propilene glicolico e glicerina vegetale nei liquidi per sigaretta elettronica. Il rapporto può variare a seconda delle preferenze del vaper, ma in generale un’alta concentrazione di VG favorisce la produzione di vapore, mentre un’alta concentrazione di PG favorisce il sapore e la fluidità del liquido.