Modificato il: 16/05/2024
Approfondimento sul drip tip per e-cigarette: scopri cos’è, a cosa serve e come le sue caratteristiche incidono sulla tua esperienza di svapo
Al contrario di quanto possa sembrare dopo un primo colpo d’occhio, le sigarette elettroniche non sono un tutt’uno, ma sono formate da tanti diversi componenti, tra i quali c’è anche il drip tip.
Sostanzialmente il drip tip è quel beccuccio della sigaretta elettronica che sta a diretto contatto con le labbra e attraverso il quale si aspira il liquido vaporizzato nell’atomizzatore.
Perché è importante conoscere le caratteristiche di questo elemento?
Un drip tip vale l’altro?
Qui puoi scoprire più nel dettaglio a cosa serve il drip tip e perché è indispensabile utilizzare quello giusto per godere delle migliori esperienze di svapo.
Drip tip: un componente che fa la differenza
Perché la tua esperienza di vaping possa essere gradevole sotto tutti i punti di vista, oltre che scegliere il giusto atomizzatore, una batteria abbastanza potente e, in generale, un sistema che ti permetta di ottenere il tipo di tiro che preferisci, è importante scegliere anche il beccuccio ideale.
Il drip tip, infatti, non è solo la parte dalla quale far fuoriuscire il vapore dei liquidi per sigaretta elettronica: è molto di più.
A seconda della forma, delle dimensioni e del materiale del drip tip, infatti, può cambiare la sensazione sulle labbra e l’approccio al mondo dello svapo.
Un drip tip circolare e non troppo grande, per esempio, potrebbe essere perfetto per gli ex fumatori che dalla sigaretta analogica sono passati a quella elettronica.
Un beccuccio più ampio, invece, soddisferà al meglio chi ama svapare con le e-cigarette per tiro polmonare.
Non solo. Il drip tip può incidere sul calore del vapore, sulla formazione della condensa, sulla resa degli aromi e su tanti altri aspetti.
Insomma, dimentica l’idea che il beccuccio della e-cigarette sia solo una specie di cannuccia dalla quale aspirare i liquidi svapo, perché non è così!
Chiarito quanto possa essere determinante utilizzare il drip tip giusto, di seguito ti vogliamo illustrare come scegliere il beccuccio ideale per te.
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Suggerimenti per la scelta del drip tip ideale
Nonostante in commercio esistano tantissimi drip tip realizzati con un design attraente, non sono però nati per scopi puramente estetici. Anzi hanno delle funzioni molto importanti.
In particolare, a seconda della loro conformazione, delle dimensioni e del materiale, i drip tip sono in grado di influire significativamente sulle potenzialità dell’atomizzatore e di migliorare o peggiorare l’esperienza di vaping.
Entriamo nei dettagli.
Se stai per acquistare un nuovo drip tip per la tua e-cigarette, dovresti valutare queste caratteristiche:
- forma;
- materiale;
- dimensioni.
Dando un’occhiata alle proposte del mercato, ti renderai conto che esistono beccucci per sigaretta elettronica sia circolari sia piatti, e di dimensioni diverse.
Poi ci sono i beccucci in alluminio e in acciaio (sono molto resistenti, ma tendono a riscaldarsi tanto), quelli in ceramica, vetro e porcellana (belli e confortevoli, ma molto delicati), quelli in plastica, in legno, in resina e tanti altri materiali.
Su che cosa incidono queste caratteristiche?
- Temperatura del vapore
Se ami il vapore particolarmente caldo, l’ideale per te è un drip tip corto e in plastica.
Accorciando il percorso del vapore dall’atomizzatore alle labbra, infatti, se ne riduce il raffreddamento. Allo stesso tempo, anche le proprietà isolanti della plastica evitano che il calore si disperda. - Resa aromatica
La scelta del beccuccio influenza tantissimo anche la percezione degli aromi per sigaretta elettronica aggiunti alla base e-liquid.
Per esempio, i drip tip 510 dotati di foro di tiraggio piccolo (2-3 cm), sono consigliati per il tiro di guancia, in quanto sono in grado di garantire un tipo di tiro più naturale e di esaltare la resa degli aromi svapo.
I drip tip 810 dotati di un foro di tiraggio più grande, invece, favoriscono la produzione di maggiori quantità di vapore (sono consigliati per il tiro di polmone), ma non esaltano i profumi e i sapori dei liquidi tabaccosi, cremosi e di tutte le altre categorie.
Anche il materiale influisce da questo punto di vista: la plastica potrebbe alterare gli aromi; il metallo, il delrin, la pietra e la ceramica invece no. - Sensazione sulle labbra
A seconda della forma del beccuccio, del materiale e delle dimensioni può cambiare anche la sensazione sulle labbra.
Se utilizzi la sigaretta elettronica per liberarti del vizio del fumo, ti consigliamo di scegliere un drip tip che ti ricordi quanto più possibile la forma e le dimensioni della sigaretta analogica. In questo modo smettere di fumare sarà meno traumatico.
Scegli anche un materiale che ti possa garantire la sensazione di calore che cerchi. Il metallo, secondo alcuni vapers si riscalda troppo, secondo altri invece è piacevole.
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Per concludere
Dopo aver chiarito l’importanza del drip tip nella sigaretta elettronica e tutti i fattori sui quali incide, ora dovresti avere le idee più chiare.
Dovrebbe esserti chiaro, per esempio, che la scelta del drip tip non si dovrebbe basare sui gusti estetici.
Certo, anche l’occhio vuole la sua parte ma, se vuoi essere soddisfatto delle tue esperienze di vaping dovresti puntare prima di tutto sulle sue caratteristiche, e solo in un secondo momento badare allo stile.
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