Pubblicato il: 29/05/2020
Molte cose sono state dette sulla sicurezza e la salubrità dello svapo, da quando la sigaretta elettronica si è imposta nel mercato come una novità rivoluzionaria. Dalla Cina, questo prodotto è stato proposto come un’alternativa alla sigaretta tradizionale. Da quel momento sono iniziati gli studi per verificare che la sostituzione del tabacco con la sigaretta elettronica ne valga davvero la pena. I risultati?
Sebbene dagli studi di settore non siano emersi dati certi sull’effettiva dannosità delle e-cig, alcuni dati sono inconfutabili:
- In UK passare allo svapo è considerato uno dei metodi più efficaci per smettere di fumare, per un semplice motivo, cioè che l’esperienza sensoriale che offre la sigaretta elettronica è sostanzialmente equivalente a quella classica. Il gesto, l’inspirare e, a seconda dell’aroma, anche il gusto sono molto simili a quelli della sigaretta tradizionale e quindi è superato l’ostacolo della dipendenza psicologica, almeno in parte.
- La sigaretta elettronica è pensata in maniera tale che si eviti la combustione, in quanto il liquido viene riscaldato raggiungendo una temperatura massima che si aggira intorno ai 350 gradi, molto inferiore rispetto a quella di una sigaretta. Ciò vuol dire che non vengono prodotte tutte quelle sostanze nocive che si sprigionano con la combustione del tabacco, compreso il catrame.
- Sembrerà triviale, ma un altro enorme vantaggio è che con lo svapo non ti circonderà l’odore di fumo, che per taluni è insopportabile. Tra i vari tipi di aromi, poi, ce ne possono essere molti che invece hanno un profumo molto gradevole.
- I diversi formati di basetta di nicotina, con concentrazioni diverse, permettono di eliminare gradualmente questa sostanza nel proprio svapo, così da controllare la dipendenza fisica da nicotina in una maniera meno traumatica.
Queste sono solo alcune delle ragioni per cui l’e -smoking si è così diffuso e per cui il commercio di sigarette elettroniche e di e-liquid è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi anni.