Modificato il: 07/12/2022
Guida pratica per la ricarica del liquido (refill) della sigaretta elettronica
Se le istruzioni della tua sigaretta elettronica sono poco chiare e al momento di caricare il liquido ti sei trovato in difficoltà, è comprensibile che stia cercando una guida. E, ti assicuriamo che non sei l’unico a trovarsi in questa situazione!
Mentre nei primi anni 2000 le e-cigarette erano poche e molto simili tra loro; oggi, invece, c’è molta varietà e anche un gesto semplice come la ricarica del liquido può cambiare da un device all’altro.
In questo articolo ti aiuteremo a capire dove si mette il liquido nella sigaretta elettronica, aiutandoti, in primis, a riconoscere il tipo di dispositivo che hai sotto mano.
Ecco i nostri consigli.
La tua e-cigarette è a sistema aperto o chiuso?
Il primo passo da compiere per capire dove mettere il liquido per sigaretta elettronica nel tuo dispositivo, è scoprire se si tratta di un device a sistema aperto o chiuso.
Non hai idea di cosa significhi?
In realtà è molto semplice.
Le sigarette elettroniche a sistema aperto sono quelle dotate di un serbatoio (tank) che può essere riempito manualmente con i liquidi svapo che preferisci.
Le e-cigarette a sistema chiuso, invece, non si possono ricaricare a mano. Se possiedi uno di questi dispositivi, quindi, ti dovrai procurare le apposite cartucce, mentre le bottigliette di liquidi tabaccosi, cremosi, ecc., non ti serviranno.
Spesso, chi non capisce dove si mette il liquido per sigaretta elettronica sono proprio i vapers che, inconsapevolmente, hanno acquistato un dispositivo di questo tipo.
Per capire con certezza che tipo di dispositivo possiedi, ti consigliamo di consultare il libretto delle istruzioni. In alternativa, se il libretto è poco chiaro, puoi trovare questa informazione digitando il modello della tua e-cigarette sul web.
Leggi anche: Dove comprare liquidi per sigaretta elettronica?
Ricarica dall’alto, dal basso o laterale: ecco come mettere il liquido
Se quella che possiedi è una sigaretta elettronica a sistema aperto, per riuscire a svapare, dovrai inserire il liquidi nel tank (serbatoio) dell’atomizzatore.
Di solito, i serbatoi degli atomizzatori delle e-cigarette a sistema aperto sono completamente o parzialmente trasparenti (sono chiamati anche ‘cleromizzatori’, da clear): una caratteristica molto importante che permette di tenere sotto controllo il livello del liquido, in modo da non rimanere ‘a secco’.
Ogni dispositivo ha il suo meccanismo di ricarica, ma esistono prevalentemente tre modalità:
- ricarica dall’alto;
- ricarica dal basso;
- ricarica laterale.
Scopriamo come mettere i liquidi per sigaretta elettronica in ognuno di questi casi.
E-cigarette con ricarica dall’alto
Ricaricare una sigaretta elettronica dall’alto è molto semplice. Per prima cosa, se il tuo dispositivo possiede questa funzione, chiudi i fori dell’aria.
Ora svita il coperchio della e-cigarette e avvicina il beccuccio della bottiglietta di e-liquid ai fori dedicati al refill (attenzione a non confonderli con quello dell’aerazione che, di solito, si trova al centro). Premi la bottiglia del liquido finché non ne avrai erogato abbastanza da raggiungere il limite massimo del tank e riavvita il coperchio.
Se li avevi chiusi, riapri i fori dell’aria e il gioco è fatto!
E-cigarette con ricarica dal basso
Per ricaricare il liquido svapo dal basso, prima di tutto devi smontare l’atomizzatore dalla box. Il secondo passo è smontare la sua base, per poi riempire il serbatoio con il liquido.
Ora non resta che riavvitare la base e rimontare l’atomizzatore: l’operazione è semplicissima!
E-cigarette con ricarica laterale
Per ricaricare le sigarette elettroniche son il sistema di refill laterale non occorre svitare nulla, se non l’apposito tappino del foro del serbatoio.
Prima di farlo, chiudi i fori dell’aria, poi riempi il tank con l’e-liquid. Probabilmente ti servirà una bottiglietta con un beccuccio lungo. Se quelli dei tuoi liquidi non lo sono abbastanza, aiutati con una siringa.
Cosa sapere se devi ricaricare il liquido della tua e-cigarette per la prima volta
Stai per ricaricare il serbatoio del tuo dispositivo per lo svapo per la prima volta?
Allora ti sarà molto utile sapere un’altra cosa.
Se vuoi evitare di effettuare i cosiddetti ‘tiri a secco’, ossia quei tiri durante i quali il dispositivo non riesce ancora a vaporizzare al meglio il liquido, prima della ricarica vera e propria ti dovresti assicurare di impregnare per bene il cotone della coil.
Metti un po’ di liquido direttamente sugli stoppini, in modo che lo assorbano per bene, e poi procedi pure al refill.
Questa procedura è essenziale per evitare di bruciare la resistenza dell’atomizzatore e tutte le seccature che ne derivano (la necessità di sostituirla e quel terribile sapore di bruciato durante lo svapo).
Come aggiungere il liquido nelle e-cigarette a sistema chiuso
Come abbiamo chiarito nel primo paragrafo, se possiedi una sigaretta elettronica a sistema chiuso, ciò che dovrai fare è sostituire una cartuccia, non rabboccare il liquido.
Il procedimento è molto semplice: svita la vecchia cartuccia e gettala tra i rifiuti indifferenziati. Successivamente, prendi la nuova cartuccia e avvitala al posto della precedente.
L’operazione è terminata!
Leggi anche: Quanto costa la sigaretta elettronica e perché ti fa risparmiare.
In conclusione
In questo articolo abbiamo chiarito dove mettere i liquidi per sigaretta elettronica nei più svariati modelli di dispositivi.
Ora dovresti avere le idee chiare, perciò non ti resta che passare all’azione.
Per finire, ti vogliamo invitare a visitare il nostro store online Terpy, dove potrai trovare tante proposte di liquidi per sigaretta elettronica con nicotina o senza, oppure tutti gli ingredienti per creare le tue miscele per lo svapo personalizzate.
Ti aspettiamo!