Modificato il: 20/05/2024
I pericoli dell’uso dell’e-cigarette in presenza di bambini.
Usare la sigaretta elettronica è una pratica nettamente più sicura rispetto al fumo di sigaretta: infatti, con la vaporizzazione dei liquidi si evita di inalare le oltre 4000 sostanze tossiche (di cui circa 400 cancerogene) prodotte con la combustione. Ciò non significa che lo svapo per i bambini sia assolutamente innocuo.
Ti avvisiamo subito: svapare davanti ai bambini o in gravidanza è sconsigliato quanto il fumo passivo di sigaretta.
Le informazioni che si trovano online su questo argomento sono però scarsissime; perciò abbiamo deciso di dedicare questo articolo proprio al vapore passivo della sigaretta elettronica e ai bambini che potrebbero respirarlo.
Ecco, dunque, tutto ciò che devi sapere a riguardo.
Cosa contengono i liquidi per la sigaretta elettronica e perché potrebbero essere dannosi per i bambini?
Premettiamo che sul vapore passivo della sigaretta elettronica non ci siano ancora abbastanza ricerche, ma quelle disponibili suggeriscono che:
- il vapore non contiene le migliaia di sostanze tossiche presenti nel fumo
- una volta vaporizzati, liquidi per sigaretta elettronica rilasciano modestissime quantità di nicotina
- i rischi correlati al vapore passivo sono decisamente inferiori rispetto al fumo passivo (fonte: National Health Service UK, Passive smoking)
Nonostante ciò, i liquidi per sigaretta elettronica contengono aromi svapo, eventuale nicotina e due prodotti che, se riscaldati – e in grandi quantità -, possono produrre due sostanze potenzialmente cancerogene.
I prodotti di nostro interesse sono il Glicole Propilenico e la Glicerina Vegetale, che insieme compongono il liquido base per sigaretta elettronica. Questi prodotti, in quantità nettamente superiori a un singolo serbatoio della sigaretta elettronica, producono formaldeide e acetaldeide, incluse nel Gruppo 1 delle sostanze cancerogene AIRC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro).
Ok, sono solo 2 sostanze cancerogene rispetto alle 400 del fumo di sigaretta, ma bisogna comunque tenerne conto.
Diciamo, quindi, che far respirare costantemente il vapore dell’e-cig ai bambini non sia la pratica più sicura di questo mondo, soprattutto perché gli effetti collaterali dello svapo sono abbastanza noti.
I possibili effetti collaterali dello svapo
Non c’è alcun dubbio: l’uso della sigaretta elettronica è un ottimo modo per smettere di fumare (ed evita che le persone respirino le migliaia di sostanze tossiche che emette il tabacco combusto).
Eppure i vaper più accaniti possono manifestare dei sintomi come i seguenti:
- bocca asciutta
- mal di testa
- tosse cronica
- vertigini
- stanchezza
Bisognerebbe, quindi, fare molta attenzione alla quantità di liquidi svapo inalati e anche al vapore passivo che possono respirare bambini, donne in gravidanza, soggetti fragili e adulti con problemi respiratori.
Oltre a evitare di svapare davanti a queste persone, dovresti evitare di generare il cosiddetto vapore passivo di terza mano. Scopriamo cos’è e perché è pericoloso per te, per i tuoi figli e per le persone che ti circondano.
Leggi anche: Svapare solo Glicole propilenico? No grazie: ecco perché.
“Vapore di terza mano”: cos’è e perché è pericoloso per i bambini (e non solo).
Quando parliamo dei pericoli dello svapo per i bambini non dobbiamo assolutamente trascurare il vapore di terza mano, simile al fumo di terza mano.
Si tratta del residuo che rimane sulle superfici e sulla polvere dopo l’utilizzo dei liquidi per sigaretta elettronica con nicotina. Questo residuo può reagire con gli ossidanti presenti nell’aria e produrre:
- inquinanti secondari
- sostanze cancerogene come acetaldeide, benzene e formaldeide
Se respirato rappresenta, quindi, un serio pericolo per la salute.
Dunque non solo ti sconsigliamo di usare l’e-cig davanti ai bambini, ma dovresti evitare anche di svapare in casa, in macchina e, in generale, al chiuso. Non è un caso che la normativa italiana vieti l’uso della sigaretta elettronica in alcuni luoghi pubblici!
Dove non si può svapare per tutelare le persone più fragili?
Il Decreto Scuola 2013 regola i luoghi in cui è vietato svapare in Italia:
- scuole (a qualsiasi livello; il divieto è valido per tutti, dagli studenti al personale scolastico)
- centri per l’impiego
- comunità di recupero
- istituti minorili
Nei luoghi privati, tra cui ristoranti, bar e mezzi di trasporto pubblico, sta al proprietario o al gestore stabilire se consentire l’uso delle sigarette elettroniche o meno.
In ogni caso, sarebbe meglio usare le stesse precauzioni della sigaretta classica: lontano dai luoghi frequentati dai bambini e da donne in gravidanza, in spazi aperti, evitando di svapare dentro casa e in automobile.
Così facendo, puoi essere sicuro/sicura al 100% di non danneggiare la salute delle altre persone e avrai la coscienza a posto!
Leggi anche: Dove si può svapare in Italia e dove, invece, è vietato
Smettere di fumare con la sigaretta elettronica è un’ottima idea… Ma solo se alla larga da bambini, donne incinte e molte altre persone!
Come hai potuto leggere, sigaretta elettronica e bambini (ma anche donne in gravidanza, anziani e persone con patologie respiratorie) non vanno d’accordo, dunque sarebbe meglio:
- evitare di svapare davanti a loro, come si dovrebbe fare con la sigaretta tradizionale
- non fumare nei luoghi chiusi per evitare che il cosiddetto vapore di terza mano possa danneggiare la salute delle altre persone
Il fatto che ti sia chiesto/chiesta se il vapore passivo fa male ai bambini ci fa pensare che tu sia una persona responsabile, e ora hai la risposta alla tua domanda: sì, potrebbe fargli male, dunque meglio non usare l’e-cig davanti a loro e nei posti che frequentano regolarmente.
Speriamo che questo articolo abbia soddisfatto i tuoi dubbi. Se ti va, condividilo sui social!