Modificato il: 07/12/2022
Scegliere la sigaretta elettronica non è impresa semplice. Tra dimensioni, batteria, capacità di vaporizzare e resistenze: ecco una guida per principianti
Scegliere la sigaretta elettronica giusta è spesso il primo step per assicurarsi di non toccare più le sigarette tradizionali, di cui probabilmente si sono compresi rischi e danni per la propria salute e per quella di coloro che ci circondano.
Ma come scegliere quella giusta se è la prima volta che ci si avvicina al mondo dello svapo? Per quanto possa apparire banale, tale scelta è davvero fondamentale: garantirsi un’esperienza soddisfacente implica come diretta conseguenza la possibilità di non avvertire più il bisogno di assumere tabacco, ma senza andare incontro alla tanto temuta crisi di astinenza.
Qui sul blog di Terpy.it, essendo specializzati nella selezione e vendita sia di liquidi da svapo che di sigarette elettroniche selezionate, abbiamo deciso di approfondire un tema importante per tutti coloro che si interessano allo svapo, ma sono alle prima armi.
Sigaretta elettronica: come sceglierla?
La scelta di una sigaretta elettronica può variare in base a numerosi fattori. Prima di tutto, consigliamo di iniziare con dispositivi dal settaggio semplice, così da garantirsi immediatezza e semplicità nella manutenzione.
Anche le dimensioni sono importanti: un dispositivo maneggevole può ricreare perfettamente l’aspetto di una sigaretta tradizionale, così da offrire una prima soluzione ai fumatori che hanno difficoltà a smettere.
Inoltre, si consiglia di dare un’occhiata alla batteria: se in partenza già si è consapevoli di aver bisogno di svapare per tanto tempo, è meglio optare per dispositivi la cui autonomia può durare tutta la giornata.
Inoltre, consigliamo di fare una scelta in base al proprio stile di fumo. Nello specifico, potrete scegliere tra:
- Tiro di guancia: svapo più leggero, con cui si esaltano maggiormente gli aromi per sigaretta elettronica aggiunti agli appositi liquidi. Inoltre, sembra che sia il metodo più adatto per assumere dosi minori di nicotina, nonostante le percentuali introdotte grazie alle basette inserite;
- Tiro di polmone: svapata più consistente, da cui si otterrà un quantitativo maggiore di vapore. Si tratta di una modalità più adatta a fumatori abituali, i quali vogliono aspirare, in maniera diretta, il contenuto della e-cig come farebbero con una sigaretta analogica.
Leggi anche: Svapare fa ingrassare? Mito o realtà? Ecco come stanno le cose.
In questo secondo caso, è necessario informarsi riguardo la potenza della sigaretta elettronica, poiché lo svapo polmonare richiede una maggiore resistenza. Al contrario, preferire il tiro di guancia consente non solo una minore assunzione di nicotina, ma anche il consumo limitato del liquido inserito.
Sigaretta elettronica: quale scegliere per smettere di fumare?
Calandoci ancor più nello specifico, vogliamo approfondire un argomento che sembra interessare ad un numero sempre crescente di fumatori: come scelgo la sigaretta elettronica giusta per smettere di fumare?
La risposta è molto semplice: sarà sufficiente scegliere un dispositivo di qualità, da poter facilmente portare con sé, a cui aggiungere appositi liquidi. Nel caso di principianti, è bene sapere che in commercio si trovano liquidi già composti: una volta acquistati, dovranno semplicemente essere inseriti nel dispositivo.
Dopodiché, grazie alla resistenza, questi verranno surriscaldati e si potrà svapare senza alcuna difficoltà.
La scelta principale quando si decide di porre un freno all’abitudine del fumo, dunque, riguarda le percentuali di nicotina da assumere. Rispetto alle sigarette tradizionali, infatti, le e-cig offrono l vantaggio di dosare personalmente le quantità da assumere.
Dunque, iniziando da un contenuto massimo di nicotina, gradualmente si potranno diminuire le dosi, fino ad eliminare completamente tale sostanza.
In tal caso, si potrà finalmente affermare di aver smesso di fumare, iniziando a salvaguardare la propria salute psicofisica. Naturalmente, sappiamo che non è semplice come sembra: numerosi ex fumatori consigliano di porre particolare attenzione ai liquidi e agli aromi da svapare. Una scelta soddisfacente pone le basi per un percorso meno faticoso.
Ad esempio, sullo shop di Terpy potrete trovare aromi tabaccosi: un’arma di cui servirsi se non si è ancora pronti a rinunciare all’aroma tipico delle sigarette analogiche. Inoltre, sono disponibili liquidi fruttati e liquidi cremosi, con cui potersi sbizzarrire alla ricerca del sapore più adatto ai propri gusti.
Insomma, la flessibilità con cui una sigaretta elettronica consente di fumare è un assoluto beneficio per concedersi dei momenti di relax senza esporsi ai danni causati dall’assunzione tradizionale di tabacco.
Leggi anche: Sigaretta elettronica: costo medio + 3 consigli per scegliere al meglio
Sigaretta elettronica: la qualità al primo posto
Il mercato delle sigarette elettroniche è in costante crescita, soprattutto considerando l’incremento della domanda ricevuto in questi ultimi anni. Di conseguenza, per i non esperti, potrebbe risultare complicato acquistare un prodotto che sia di qualità.
Bisogna affidarsi ad aziende specializzate che forniscono dettagliate descrizione dei prodotti offerti, così da valutare quello che più rispecchia la propria personalità.
Infatti, come si è ben compreso, la scelta di una e-cig deve per forza rispondere a bisogni ed esigenze del tutto soggettive, altrimenti non sarebbero i dispositivi giusti con cui poter pensare di smettere di fumare in via definitiva.
Attualmente, sono disponibili diverse tipologie di sigarette elettroniche, ma le più apprezzate sono quelle ricaricabili.
Il motivo di ciò è facilmente intuibile: personalizzando gli aromi, le dosi di nicotina e persino le quantità di vapore da rilasciare, ognuno potrà combinare soddisfazione personale e qualità, mettendo in evidenza come l’acquisto della giusta sigaretta elettronica possa incidere sulle proprie vecchie abitudini, come quella della costante assunzione di tabacco.