Modificato il: 19/08/2022
Puoi trasportare una sigaretta elettronica in aereo, ma devi fare attenzione a queste regole per le batterie
È giunto il momento delle vacanze e stai programmando un bel viaggetto per le tue ferie. Ma non vorresti di certo separarti dalla tua preziosa sigaretta elettronica, giusto? Come saprai, le e-cigarette sono dispositivi alimentati a batteria a litio, e di sicuro ti stai chiedendo se si possono portare le batterie in aereo.
La risposta è sì, ma per evitare confische da parte del personale (sia dei liquidi sigaretta elettronica che della e-cig) devi essere al corrente di 5 importanti informazioni a riguardo.
Ecco di seguito quali.
1) Trasporto batteria sigaretta elettronica in aereo: attenzione alla potenza
Ok, si possono portare pile in aereo, ma le batterie a litio ricaricabili non possono superare la potenza di 100Wh (watt all’ora) per la maggior parte delle compagnie. Ryanair, invece, estende questo limite a 160Wh.
Dunque stai ben attento agli accumulatori della tua sigaretta elettronica e alle eventuali pile di scorta: se superano questa potenza ti consigliamo di lasciarli a casa e di acquistare una e-cigarette di riserva per i tuoi viaggi in aereo. I controlli in aeroporto sono sempre molto serrati, dunque rischieresti sul serio di non vedere mai più la tua sigaretta elettronica.
A tal proposito è bene facilitare i controlli. Scopri come nel prossimo punto!
2) Porta in aereo una sigaretta elettronica la cui potenza è ben visibile sulla batteria
Gli addetti al controllo prima dell’imbarco non possono di certo fidarsi della parola di tutti i viaggiatori. Per questo motivo è fondamentale che sia ben visibile la potenza espressa in Wh sulla batteria della tua sigaretta elettronica. Che sia un modello di e-cig con batteria integrata o con batteria estraibile, la potenza dev’essere ben chiara al fine di evitare confische.
Dunque verifica questa informazione diverso tempo prima del tuo volo in aereo in modo da utilizzare la sigaretta elettronica giusta (ovvero con potenza entro i 100Wh o, per alcune compagnie come Ryanair, 160Wh e valori indicati ben visibili).
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3) Batteria a litio della sigaretta elettronica: stiva o bagaglio a mano?
Per motivi di sicurezza non puoi trasportare la sigaretta elettronica nel bagaglio da imbarcare in stiva. Devi necessariamente portarla con te nel bagaglio a mano qualunque sia la sua potenza.
Naturalmente, anche se avrai l’e-cigarette con te, non potrai assolutamente utilizzarla a bordo (né sulla pista di atterraggio)! Rischieresti dei seri problemi con la legge.
In questo caso pensa anche a proteggere la tua e-cig: starà a contatto con il contenuto della valigia, dunque ti consigliamo di munirti di una custodia ben imbottita che la protegga da sballottamenti e urti vari. In alternativa puoi tenerla con te, magari nel giubbotto o in tasca, ricordandoti però di non utilizzarla in alcun modo.
Durante il viaggio in aereo potresti essere soprappensiero e non pensarci, quindi stai bene attento! Magari svuota la sigaretta elettronica dai liquidi svapo prima di partire (anche perché in volo potrebbe perdere liquido per via della pressione).
4) Come riporre le batterie della sigaretta elettronica da portare in aereo
Se la tua sigaretta elettronica presenta un sistema di batterie estraibili, prima di portarla in aereo devi tirar fuori le pile dal dispositivo e riporle in maniera adeguata al fine di evitare cortocircuiti accidentali.
Ti stai chiedendo come? Puoi imballarle nella loro confezione originale o, qualora l’avessi gettata via, proteggere le estremità delle pile con del nastro adesivo, inserendo poi ogni singola batteria in un sacchetto di plastica a parte. Ricorda inoltre che le pile devono avere la potenza ben visibile e che tale potenza non può superare i 100Wh o i 160Wh in base alla compagnia aerea con cui viaggi.
Qualora questo valore non fosse visibile sui prodotti stesso, evita di portarli in aereo perché potresti non rivederli più.
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5) Attenzione ai viaggi internazionali e alle diverse normative riguardo la sigaretta elettronica!
Le e-cigarette sono legali in molti Stati, ma non in tutti. Prima di fare un viaggio internazionale, dunque, ti consigliamo non solo di controllare le normative della compagnia a cui farai affidamento, ma anche di stare attento alle leggi del Paese di destinazione.
Un avviso importante se devi partire in Thailandia: non portare la sigaretta elettronica con te, in quanto rientra tra gli articoli proibiti che prevede l’arresto immediato e l’avvio di un processo, alla pari della detenzione di piccole quantità di sostanze stupefacenti leggere, della permanenza nello Stato con Visto scaduto e della messa in atto di piccoli furti. (http://www.viaggiaresicuri.it/country/THA)
L’arresto per questi motivi prevede l’incarcerazione – a meno che il giudice non sia clemente e stabilisca una cauzione, di solito molto alta e sempre accompagnata al ritiro del passaporto, affinché l’imputato possa attendere la fine del processo fuori dalla prigione -.
Ma la Thailandia non è l’unico Stato che presenta norme restrittive sulla sigaretta elettronica e i prodotti ad essa correlati: anche altri Paesi, come alcuni Stati dell’Asia e dell’America, bandiscono il possesso e l’uso di e-cigarette e/o di liquidi svapo. Ti consigliamo quindi di verificare le leggi dello Stato di destinazione riguardo i prodotti proibiti consultando questa pagina di Viaggiare Sicuri: http://www.viaggiaresicuri.it/find-country.
Ti basterà selezionare il Paese (o i Paesi) in cui atterrerai e leggere la sezione “Sicurezza” per comprendere se e in che modo puoi trasportare la tua sigaretta elettronica. In questo modo potrai viaggiare in maniera consapevole in compagnia – o meno – della tua preziosa e-cig!